domenica 21 aprile 2013

E nel 2008 nacque il "guccinismo"

Guccini deluso dal PD

«Sì, la notizia, si fa per dire, è che ho incassato un voto: sia chiaro, grazie ma non ho intenzione di accettare»: a Francesco Guccini resta un angolo d'ironia; tuttavia il resto della sua visione delle cose sfida questa dote antica. Come tutti noi, il poeta dell'Avvelenata, di quel tremendo incipit che suona «Ma se io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto...», appollaiato sul loggione Appennino, il buonumore lo ha perso nelle ultime ore. E, dopo mille anni e molti bicchieri di vino bevuto assieme, ecco che mi fucila con una osservazione che ha la forza di una condanna; dice: «Il tuo partito». Non si era mai «espulso» dalla grande e sofferta famiglia della sinistra. Non contento, me lo fa notare. Ecco, lo scambio di tristezze inizia da qui, mentre la sinistra ha battuto il suo candidato per la Presidenza, Romano Prodi, il cielo è grigio nonostante il sole, gli animi feriti, l'ultima speranza sembra sfumata, la sinistra è in preda ad una convulsione che nemmeno un concistoro di prelati avvelenati.

Hai detto «il tuo partito», che cattiveria...
«Quindi ti sei accorto che l'ho definito così, bene...».
 
continua a leggere l'articolo su L'Unità 20 aprile 2013

http://www.unita.it/culture/guccini-non-vi-riconosco-piu-br-avete-offerto-candidato-a-silvio-1.495907