mercoledì 31 marzo 2010
Un leghista in Toscana, anzi, brasileiro
Nelle vene del primo consigliere della Lega Nord alla Regione Toscana, eletto grazie al 6,5% raccolto dal Carroccio, scorre sangue brasiliano. Antonio Gambetta Vianna, classe 1945, è nato a Pistoia ma è vissuto con i suoi genitori (padre brasiliano e madre pistoiese) a Rio de Janeiro dall’età di sei mesi fino a 18 anni. «Mio padre Mauricio - ricorda Gambetta - fu mandato in Italia dal Brasile a combattere i nazifascisti al fianco degli Alleati: è allora che ha conosciuto mia madre Edina». Nel ’63 la sua famiglia da Rio torna a Pistoia, città dalla quale Antonio non si sposterà più. L’amore per la Lega nasce nel 1994. «Ho studiato in Brasile, che è una Repubblica federale - spiega - ed il tema del federalismo da allora non ha mai smesso di affascinarmi. Così, quando ho scoperto un partito che poneva questo principio al centro della sua battaglia politica, ne sono diventato subito sostenitore».
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